Regolamento d'Istituto

Art 1) Tutti i componenti della comunità scolastica (Docenti, non Docenti, Alunni) sono tenuti all’osservanza della puntualità. Le lezioni, con inizio alle ore otto e venticinque, proseguono ininterrottamente, secondo l’orario didattico formulato dal Collegio Docenti e affisso all’albo della Scuola. Gli alunni che ritardano non saranno ammessi alla prima ora di lezione e dovranno fornire la giustificazione del ritardo il giorno dopo.

Art 2) L’ingresso e l'uscita devono avvenire nel massimo ordine, senza schiamazzare o causare rumori eccessivi. La campanella suonerà un prima volta alle ore otto e venti ed una seconda volta alle ore otto e venticinque. Al secondo suono della campanella gli alunni ed i docenti devono essere nelle rispettive classi. Tre suoni brevi e susseguenti indicano pericolo e l’evacuazione dei locali.

Art 3) Per tutta la durata delle lezioni, intervalli compresi, nessun alunno può allontanarsi dall’Istituto. Il Coordinatore Didattico declina ogni responsabilità nel caso che un alunno si allontani arbitrariamente eludendo la vigilanza degli insegnanti o del personale.

Art 4) Gli alunni sono tenuti a giustificare agli insegnanti della prima ora, con documento firmato da un genitore o chi ne fa le veci, le assenze e i ritardi. La firma della persona che giustifica deve essere identica a quella apposta dal genitore sulla copertina del libretto delle giustificazioni delle assenze.

Art 5) L’alunno rimasto assente per più di cinque giorni dovrà presentare, secondo le vigenti norme sanitarie, un certificato medico unitamente alla giustificazione.

Art 6) Le autorizzazioni a posticipare l’entrata o ad anticipare l’uscita, che saranno concesse solo per eccezionale e comprovati motivi, devono essere preventivamente rilasciate dal Coordinatore Didattico.

Art 7) Le assenze ingiustificate e i ritardi frequenti saranno oggetto di richiamo da parte del Coordinatore Didattico e di provvedimento disciplinare. L'assenza dalle lezioni a carattere collettivo è considerata un grave atto di insubordinazione. Di ciò se ne terrà conto nell’assegnazione del voto di condotta. L'alunno che supera il 25% di assenza rispetto al totale dei giorni di lezioni secondo il calendario scolastico annuale, se non adeguatamente giustificate, è escluso dallo scrutinio finale. La norma (art.14, comma 7 del D.P.R. 122/2009) prevede delle deroghe che verranno sottoposte alla decisione del Collegio dei Docenti.

Art 8) Le giustificazioni dovranno essere sottoscritte dai genitori, anche quando ne sia stato dato preavviso telefonico. In ogni caso il Coordinatore Didattico può non ritenere validi i motivi addotti, quando questi siano inattendibili e palesemente pretestuosi.

Art 9) Gli alunni che hanno compiuto il diciottesimo anno di età, ai sensi della legge 08 marzo 1975, N.39, art. 1, possono giustificare personalmente previa autorizzazione del genitore. Inoltre soltanto nei casi del tutto eccezionali è consentito lasciare l’istituto prima del termine delle lezioni, sempre che l’alunno, anche se maggiorenne, venga autorizzato personalmente da uno dei genitori.

Art 10) Tutti gli alunni, in qualunque ambiente vengano a trovarsi, sono tenuti a tutelare e difendere il buon nome dell'istituto comportandosi sempre con signorilità e compostezza, anche nel linguaggio. Il turpiloquio e la bestemmia vengono puniti con provvedimenti disciplinari. 

Art 11) L’abbigliamento deve essere adeguato alla serietà dell’ambiente Scolastico; inoltre l’alunno deve provvedersi della tenuta indicata dagli insegnanti di educazione fisica in quanto necessaria per l’espletamento degli esercizi ginnici.

Art 12) Non è consentito portare a scuola apparecchi radio, carte da gioco, oggetti personali di apprezzabile valore e soprattutto quelli pericolosi: l’Istituto non assume alcuna responsabilità per eventuali sottrazioni. A tale proposito si consiglia di versare l’eventuale retta in segreteria prima dell’inizio delle lezioni.

Art 13) Durante le lezioni non è consentita la lettura di libri, riviste o pubblicazioni varie che non riguardino direttamente le materia trattate ed è vietato tenere il cellulare acceso.

Art 14) Gli alunni devono tenere in classe la condotta più irreprensibile verso il personale docente e verso i compagni; va altresì mantenuto il dovuto rispetto nei confronti del personale non insegnante che esplica i propri compiti.

Art 15) L'alunno dovrà seguire con semplicità la guida dei professori senza criticare né dare segni di presunzioni, diffidenza, noia, pur essendo sua facoltà chiedere sempre spiegazioni neccessarie quando non abbia compreso la trattazione di un argomento. L'attenzione e la diligenza in classe sono requisiti che determinano il buon rendimento nel profitto, oltre a costituire una testimonianza di buona educazione.

Art 16) Ogni alunno in classe deve occupare in modo corretto il posto assegnatogli, di cui ne è responsabile. Per questo motivo non è ammesso il cambio di posto con i compagni. La stessa regola si applica per i posti assegnati sui pulmini messi a disposizione della Scuola.

Art 17) Ogni classe avrà un proprio rappresentante, eletto liberamente dagli alunni, come portavoce con il Coordinatore Didattico per eventuali proposte o richieste da parte della scolaresca.

Art 18) L’alunno deve conservare in ordine i libri, i quaderni ed altri oggetti scolastici, che completerà con nome e cognome. Gli alunni provenienti dalla scuola media inferiore hanno i libri di testo forniti gratuatamente dall'Istituto ed il servizio scuola-bus per le zone non altrimenti servite. Compatibilmente con il percorso e la disponidilità dei posti; inoltre, con decisione deliberata dalla Direzione di anno in anno, possono ricevere in comodo d'uso un PC che diventa di loro proprietà dopo il superamento positivo del II anno.

Art 19) E’ assolutamente vietato fumare entro i locali della scuola, compresi i bagni (legge n. 128 dell'8 Novembre 2013).

Art 20) E’ altresì vietato gettare materiale di rifiuto, delle merende o altro, per terra o fuori dalle finestre.

Art 21) Il materiale scientifico e didattico è affidato alla responsabilità di chi lo usa. Gli eventuali danni saranno risarciti dai responsabili.

Art 22) Qualora si verificassero ritardi all’inizio delle lezioni, per impedimenti del docente, gli alunni sono tenuti ad attendere in atteggiamento disciplinato ed in silenzio.

Art 23) Chi danneggia i banchi, le pareti o altro materiale della scuola, anche con scritte, è tenuto a risarcire l’Istituto e può essere sottoposto a provvedimenti disciplinari previsti dai rispettivi articoli del Codice Civile. La stessa regola si applica sui pulmini.

Art 24) Nel caso il responsabile del danno (di cui all’art. precedente) non venga individuato, l’intera scolaresca dovrà provvedere al risarcimento del danno.

Art 25) E’ fatto divieto all’alunno di prendere lezioni private, dai docenti dell’Istituto senza preventiva autorizzazione dell Coordinatore Didattico. 

Art 26) Di norma gli alunni si serviranno dei servizi igenici dopo la seconda ora, salvo casi di necessità. I bagni devono essere lasciati puliti, osservando le più elementari norme igieniche e senza gettare nel W.C. o nel lavabo oggetti che possono causarne l'otturazione.

Art 27) L'alunno può consultare le opere contenute nella biblioteca dell'Istituto facendone richiesta al Docente della materia, impegnandosi a curarne lo stato di conservazione ed a restituirle nei termini stabiliti. Per questo servizio esiste un apposito regolamento.

Art 28) La normativa (legge 107/2015) relativa all'alternativa scuola/lavoro, prevede che nel triennio (3°, 4° e 5° anno) siano incluse delle attività lavorative finalizzate a coniugare la formazione in aula con l'esperienza pratica. Questo Istituto provvede mediante oppurtune convenzioni ad allinearsi alla normativa sopra citata.


Art 29) L'insegnamento della Religione è inserito nell'orario delle lezione. Detto insegnamento può essere sostituito da altra attività secondo gli artt. 309, 310 e 311 — T.U. - D.Lgs. 297/1994.

Art 30) Per partecipare ai viaggi di istruzione organizzati dall’Istituto l’alunno dovrà consegnare in segreteria l’autorizzazione dei genitori o di chi ne fa le veci, con una dichiarazione sottoscritta dai medesimi che esoneri la Direzione e gli accompagnatori da ogni responsabilità per le eventuali mancanze commesse, nel corso della gita, per il comportamento anche durante il trasporto (pullman, treno, aereo, ecc…), per eventuali furti o per danneggiamenti provocati a cose o persone.

Art 31) La pagella, che sarà consegnata agli alunni alla fine di ogni quadrimestre, dovrà essere restituita senza abrasioni o manomissioni e in buono stato di conservazione alla scuola, entro tre giorni, firmata dai genitori o da chi ne fa le veci. I risultati finali, conseguiti dagli alunni, saranno affissi all’albo nei dieci giorni che seguono la fine delle lezioni.

Art 32) All’atto dell’iscrizione l’alunno è tenuto a presentare i documenti di rito insieme alla domanda indirizzata al Coordinatore didattico, e a ritirare il libretto delle giustificazioni fornito dalla Segreteria. Tutti i documenti devono rimanere custoditi nell’archivio dell’Istituto finché l’alunno vi rimanga iscritto e nei successivi cinque anni, dopo di che sono tenuti un altro anno a disposizione degli interessati (art. 13). Nel caso di trasferimento vengono trasferiti d’ufficio al nuovo Istituto.

Art 33) Gli alunni che desiderino conferire con la Segreteria o la Direzione possono farlo durante l’intervallo, o prima dell’inizio delle lezioni; è possibile conferire con il Coordinatore Didattico previo appuntamento.


Art 34) I genitori potranno avere colloqui con il Coordinatore Didattico e con gli Insegnanti per informazioni sulla condotta e sul profitto scolastico dell’ alunno, nei giorni e nell'ora comunicati con appositi avvisi; al colloquio potrà essere ammesso a partecipare l'alunno. Le comunicazioni scuola-famiglia avverranno sempre mediante avvisi scritti o circolari firmati dal Coordinatore Didattico o del Direttore, e mai riportate a voce.


Art 35) I rapporti fra tutte le componenti della comunità scolastica devono essere ispirati da reciproco rispetto, da piena fiducia e sincera collaborazione.

Art 36) Tutto il personale e gli alunni vengono consultati per renderli partecipi del processo di miglioramento del servizio scolastico.

Art 37) Negli Organi Collegiali è previsto il Consiglio di Istituto, secondo la norma vigente, con funzioni esclusivamente consultive. 

Art 38) I Genitori e gli Alunni, riuniti in assemblea, generale o parziale, in ore extrascolastiche, nei locali della Scuola, possono proporre iniziative di carattere culturale e sociale, ad integrazione di quelle programmate dalla Scuola, per il conseguimento degli impegni, degli orientamenti e dei fini istituzionali. Tali proposte diventeranno esecutive dopo l’assenso del Coordinatore Didattico. Nel caso tali attività comportino impegni finanziari occorre anche l’approvazione preventiva dell’Ente Gestore. Le riunioni o assemblee degli studenti avverranno in orario extrascolastico e previa autorizzazione del Coordinatore Didattico dopo aver valutato le relative motivazioni.

Art 39) Possono essere assoggettati a provvedimenti disciplinari gli alunni che abbiano violato una o più norme del presente Regolamento e che comunque con i loro comportamenti abbiano offeso la disciplina, la dignità, il decoro e la morale entro e fuori la Scuola.

Art 40) Per le punizioni disciplinari, si applicano le norme emanate dai Regolamenti Ministeriali.

Art 41) Il presente contratto di iscrizione alla frequenza ha validità fino al termine dell’anno scolastico a cui si riferisce. L’alunno che, allo scrutinio finale, consegue la “promozione” conserva il diritto di precedenza per il proseguimento degli studi nell’anno scolastico successivo, previo un nuovo contratto d’iscrizione; mentre, l’alunno “non promosso” perde la garanzia del posto qualora intendesse frequentare la medesima classe presso questo Istituto.

Art 42) Nel rispetto delle norme vigenti, lo studente e i genitori (o esercenti la potestà) acconsentono all’utilizzo di un impianto video a circuito chiuso per il controllo dei locali scolastici adibiti a corridoio, antibagno, segreteria e Aula Magna.

Art 43) I dati personali saranno utilizzati per le finalità di carattere scolastico e formativo e verranno trattati nel rispetto della normativa vigente.

Restiamo in Contatto

Istituto Paritario Santa Maria

Via Ticino, 45 - 00015 Monterotondo (RM)

Tel: 06.90627302 - 06.90627793
Whatsapp logo
WhatsApp 331.1945693

Sede Legale

Via Panaro, 14 - 00015 Monterotondo (RM)

Partita IVA 01659601007

Seguici anche su

 logo instagram  logo youtube  logo facebook

Lavora con noi

Sei un docente, un autista o un collaboratore scolastico e vuoi lavorare con noi?

linkedin logo

Controlla le posizione aperte sul nostro profilo LinkedIn !

 

Accesso al Reg. El.

Nuvola logo

Scarica la app per il tuo Smartphone:

nuvola app android nuvola app apple

NEWSLETTER

Iscriviti per restare aggiornato sulle news dell'Istituto

Cerca